JM 7
Electro-acoustic 7 string nylon guitar
Foto: Benoit Hébert
JM7
-Chitarra elettroacustica in nylon a 7 corde-
2013-14 -
Andre Instruments n.75
Dimensioni: 102 x 38 x 9 cm
Lunghezza scala: 660 mm
Larghezza collo @ dado 52 mm
Spaziatura delle corde al ponte 69 mm
Lunghezza totale del corpo: 46,5 cm
Materiali:
Tavola armonica: cedro rosso dell'Alaska
Materiali di rinforzo: abete Sitka, padauk e balsa
Fondo e fasce: acero da zucchero spalted, betulla canadese, con intarsio centrale in ebano
Collo: salice americano, con rinforzi in fibra di carbonio
Tastiera: ebano macassar, con intarsio in osso di mucca sbiancato
Paletta: palissandro indiano, salice americano, con intarsio logo in osso di mucca sbiancato
Ponte: palissandro honduregno (sostituito con osso bovino nel 2014)
Meccaniche: Gotoh classica
Dado: osso di vacca sbiancato
Finitura: base epossidica dura, vernice Copal strofinata a mano, olio di tung, olio di semi di lino
Pickup: K&K puro classico, trio acustico Mi-Si
Stringhe: alleanza Savarez
Per il compositore Jean-Marc Hebert, Montreal, Canada
Jean-Marc Hébert è un chitarrista e compositore. Formatosi originariamente in chitarra classica, ha inciso una dozzina di album con formazioni in vari stili, come interprete e talvolta come co-compositore. La sua carriera è segnata da esplorazioni al di fuori della cultura jazz, in particolare attraverso la musica indiana (Ragleela, Catherine Potter, Lavanya Narasiah) e la musica africana (Ernesto Dabo, Lilison, Saïd Mesnaoui, Labess).
Dalla co-fondazione del gruppo Skalène, che ha iniziato la sua carriera, si è esibito con vari progetti in tutto il Quebec e ha tenuto concerti anche negli Stati Uniti, Francia, Messico, Romania e Canada occidentale. Il suo disco L'Attente (2018), prodotto con l'aiuto di Marianne Trudel, Rémi-Jean Leblanc e Pierre Tanguay, è il suo secondo progetto da leader, dopo L'Autre (2007).
La sua musica profonda unisce sensibilità e precisione. Ricco di sfumature, a volte è intenso e dinamico, a volte sottile e poetico.
Jean-Marc Hébert